DAL RINASCIMENTO A CERUTI
L’Associazione Amici di Palazzo Martinengo festeggia il quinto anno di attività con un’esposizione, a cura di Davide Dotti, unica nel suo genere, dedicata alla rappresentazione dei nostri amati amici animali nella pittura rinascimentale e barocca italiana.
Per la prima volta a livello europeo, grazie al contributo di centinaia di opere provvenienti da collezioni museali o private italiane ed estere, sarà possibile comprendere come gli animali abbiano sempre avuto un ruolo fondamentale nella Storia dell’Arte.

Da Raffaello a Caravaggio, da Guercino a Tiepolo fino a Ceruti, gli artisti hanno spesso dipinto animali sia in rappresentazioni autonome che in compagnia dell’uomo, soprattutto in occasione di commissioni ufficiali da parte di nobili e aristocratici.
Inoltre, traendo ispirazione dai testi biblici e dalla letteratura classica greca e latina, gli artisti hanno licenziato tele nelle quali l’animale è l’assoluto protagonista di un linguaggio anche simbolico e mistico.
Basti citare, ad esempio, le storie di Diana cacciatrice accompagnata dal suo fedele cane, Ganimede e l’aquila, Leda e il cigno e il ratto di Europa escogitato da Zeus tramutato toro. Senza dimenticare gli affascinanti personaggi della maga Circe – che aveva il potere di trasformare i suoi nemici in animali – e di Orfeo che, suonando la lira con impareggiabile maestria, incantò gli animali e la natura.

In virtù della sua rilevanza culturale, artistica e scientifica, la mostra ha ottenuto il prestigioso patrocinio del WWF Italia, la collaborazione con il quale permetterà di approfondire durante la visita alcune tematiche particolarmente importanti quali la salvaguardia dell’ambiente, delle specie protette e della biodiversità, la cultura della sostenibilità contro lo spreco di risorse, il rispetto degli ecosistemi e la lotta contro il bracconaggio.
Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Scienze Naturali e Zoologia dell’Università di Pisa si potranno altresì ricavare preziose informazioni sulle razze e sulla loro evoluzione nel corso dei secoli.
L’avvincente percorso espositivo, ricco di oltre cento opere, ideato dal prestigioso comitato scientifico internazionale della mostra, sarà suddiviso in sezioni tematiche rispettivamente dedicate a:
- animali nella pittura sacra;
- animali nella pittura mitologica;
- cani;
- gatti;
- pesci, rettili ed insetti;
- uccelli;
- animali della fattoria;
- animali e uomini, legati da un rapporto millenario;
- alimali esotici e fantastici.

Attraversando le sale di Palazzo Martinengo il pubblico compirà un emozionante viaggio lungo tre secoli di Storia dell’Arte, ammirando capolavori dei grandi maestri della pittura che, con impareggiabile sensibilità estetica, dipinsero animali di ogni specie riservando grande attenzione alle definizione delle caratteristiche anatomiche delle singole razze, cogliendo anche le più sottili sfumature caratteriali. Un rapporto, quello tra uomo e animali, che i più celebri artisti di tutti i tempi hanno eternato in dipinti di incantevole bellezza, e che questa sorprendente mostra vuole riscoprire e portare all’attenzione della società contemporanea. Per la gioia degli amanti dell’Arte e degli Animali!

GLI ANIMALI NELL’ARTE
dal Rinascimento a Ceruti
Palazzo Martinengo, Brescia – Via dei Musei 30
dal 19 gennaio al 9 giugno 2019
Orari di apertura:
- da mercoledì a venerdì dalle 9.00 alle 17.00
- sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 20.00
- Lunedì e martedì chiuso
Costo del biglietto (audioguida compresa): intero 12€, ridotto 10€, scuole 5€
tel. per informazioni: +39 327 3339846