Ogni razza di cane porta con se delle caratteristiche genetiche che lo differiscono e distinguono dagli altri definendone gli standard.

Ma è anche vero che la maniera in cui è stato cresciuto e gli stimoli che gli sono stati propinati sono differenti per ogni animale di casa. Così, se un cane risulta pigro al gioco, ricordatevi che la sua indole va rispettata e non andrà sicuramente obbligato, semmai dovremo darci da fare per trovare il giusto gioco per lui.

Attraverso il gioco è possibile analizzare le caratteristiche e le loro predisposizione. Ad esempio un rottweiler prenderà la pallina e andrà a morderla in solitudine perché la sua indole è quella di cane competitivo e possessivo.

Fermo restando che vi sono le eccezioni, in linea di massima ci si può fare un’idea di cosa possa piacere o meno al nostro cane.

  • RETRIVER: il nome la dice già lunga, retriver = riporto. Quindi è ovvio che cani come il Golden Retriver, i Labrador, ma anche i setter, pointer e cocker, amino per i giuchi da riporto. Che sia una pallina op un legno essi adorano seguirne il percorso, prenderli e riportarli nelle mani del padrone. Si potrebbe pensare che il cane si stanchi nell’eseguire il gioco ma sappiate che lo starete allenando e dopo poco tempo i lanci dovranno aumentare di numero. Attenzione a non trasformare questo gioco in una mania. Dosate i momenti di questo gioco solo in alcuni momenti del tempo che trascorrete in sua compagnia.
  • LEVRIERI: i Levrieri sono cani da caccia che non si affidano all’olfatto bensì alla vista. Proprio per questo vengono anche chiamati “sighthound”, cioè cani da caccia da vista. Nella caccia a vista serve velocità e rapidità e in questo questa razza è imbattibile. Quindi il gioco preferito per questi cani dovrebbe essere la libertà di inseguirsi tra loro mentre andrebbe evitato di spronarli ad inseguire piccoli animali per non stimolare ulteriormente il loro senso predatorio.
  • TERRIER:cani nati per la caccia in tana, si divertono tantissimo a scavare buche nel terreno. Per questo i tunnel usati nell’agilità dog potranno fare al caso loro.
  • TERRIER TIPO BULL: in alcuni paesi è persino considerata una disciplina e viene chiamata “springpole”, ovvero cani letteralmente appesi a uno pneumatico. Per i terrier tipo bull è un gioco divertentissimo e li aiuta a scaricare l’energia in accumulo. Il tutto ovviamente deve svolgersi sotto attenta sorveglianza e l’oggetto da mordere deve essere appeso ad un’altezza tale che le zampe posteriori possano sempre toccare il terreno.
  • SEGUGI: nati per cercare, i loro giochi preferiti sono quelli di ricerca. Ci si può sbizzarrire a nascondere diversi oggetti invitandoli a trovarli. Unica accortezza: non farsi vedere mentre si nascondono gli oggetti, il cane deve trovarli con il fiuto non con la vista!
  • CANI DA PASTORE: questi cani amano lavorare e sono sempre molto disponibili e collaborativi. Adorano i giochi da riporto ed è consigliabile impegnarli in attività sia fisiche che mentali.
  • CANI D’ACQUA: cani come gli Spaniel, i retrive o i terranova amano stare nell’acqua in virtù del fatto che ne sono predisposti fisicamente (zampe palmate e pelo idrorepellente). Quindi i giochi nell’acqua sono sicuramente la scelta giusta ma se siete alle prese con un cucciolo ricordatevi che il “battesimo dell’acqua” non va forzato e deve avvenire spontaneamente. Consigliabili i giochi che galleggiano sull’acqua.
  • CANI DA COMPAGNIA: essendo cani che vivono spesso in compagnia del padrone saranno per indole portati a giocare con esso. Visto che spesso sono cani di piccola taglia si raccomanda di usare giochi consoni alle sue dimensioni.
  • MOLOSSI: sono cani che sviluppano un grande attaccamento al padrone e adorano giocare in sua compagnia. Amano palline, ossa, ma tendono ad annoiarsi con i giochi da lancio. Preferiscono infatti i giochi da presa come corde, nodi e ring, robusti e resistenti.

Ora potete avere un’idea più precisa su cosa diverte il vostro cane, correte a prendergli un nuovo giochino adatto alle sue esigenze e divertitevi con lui!