Kukur Tihar o Kukur Puja significano letteralmente “il culto dei cani”. Questo è un mini-festival all’interno di una più ampia celebrazione indù chiamata Diwali, conosciuto come il festival delle luci. Secondo la tradizione nepalese, il secondo giorno dell’evento è dedicato esclusivamente all’amico e al guardiano più devoto dell’essere umano: il cane. Nella religione nepalese, il cane è un animale sacro, destinato ad avere un legame speciale con l’uomo, in modo da accompagnarci nel nostro cammino verso il paradiso.

I cani sono celebrati e benedetti con la Tika, il segno rosso tradizionale che viene applicato sulla fronte.

Gli animali ricevono anche ghirlande di fiori e cibo in abbondanza (carne, latte, uova e cibo per cani di buona qualità).

Nel testo sacro Mahabharata, Bhairava (manifestazione di Lord Shiva), aveva un cane come veicolo e Yama, il Dio della morte, possedeva 2 cani da guardia, ciascuno con 4 occhi che vegliavano le porte di Naraka, il concetto indù di inferno. Così gli induisti credono che sia meglio tenersi buoni i cani in modo da garantirsi la protezione di questa deità.

Il festival, celebra anche mucche e corvi.

Durante questo festival, le persone in Nepal puliscono le loro case e cortili; accendono lampade e lumi e pregano Laxmi, la Dea della ricchezza, esortandola a visitare e benedire le loro case.

La data della festività viene fissata di anno in anno prendendo a riferimento il giorno della Luna nuova di Kartika. Le celebrazioni iniziano 2 giorni prima e finisce 2 giorni dopo di tale data.

Nel 2019 la festività è fissata dal 25 al 29 Ottobre e nel 2020 dal 13 al 17 Novembre.