Credo ci sia poco da dire sul genio indiscusso di Sir Alfred Joseph Hitchcock (Londra 13 Agosto 1899 – Los Angeles 29 Aprile 1980) e i suoi meravigliosi capolavori del thriller.

Ma quello di cui vogliamo parlarvi oggi è del suo amore per i cani e del suo fanatismo per una razza in particolare: Sealyham Terrier.

Il Sealyham terrier è una rara razza canina gallese di piccole e medie dimensioni che ha avuto diffusione come cane da lavoro. Si tratta principalmente di una razza dal manto bianco, sviluppato nella metà alla fine del XIX secolo dal capitano John Edwardes a Sealyham House.

Dopo la prima guerra mondiale, la sua popolarità era alle stelle grazie alle star di Hollywood e ai membri della famiglia reale britannica.

La Principessa Margaret, Dorothy Parker, Humphrey Bogart, Elisabeth Taylor, Cary Grant, Bette Davis e Gary Cooper sono solo alcune delle celebrità che erano accomunate dall’amore per questa razza canina.

Hitchcock fu il padrone di ben 4 seayham Terrier: Mr. Jenkins, Geoffrey, Stanley e Sarah.

Il primo fu Mr Jenkins, adottato insieme ad un cocker mentre ancora la famiglia viveva in Inghilterra e sbarcò con loro a Hollywood nel 1939.

Li amò così tanto che regalò loro una piccola parte in uno dei suoi capolavori “Uccelli” in cui vengono ripresi mentre escono da un negozio di animali insieme al famoso regista.

Inoltre chiamò la sua Compagnia di Produzione la Geoffrey Stanley Inc.

Durante le riprese del film “Lifeboat” ne regalò un cucciolo all’attrice Bankhead per ringraziarla di aver continuato a girare nonostante si fosse ammalata di polmonite. Lei chiamò il cucciolo “Hitchcock”.

Si dice che li amò follemente e che li tratto sempre al meglio, anzi girava la voce che li nutrisse “meglio della maggior parte degli umani” con regolari visite al macellaio per acquistare la trita migliore.